L'urna di Washington sorride all'Italia, che riesce ad evitare le teste di serie più temibili e parecchie delle mine vaganti tra le 48 squadre che parteciperanno al mondiale nordamericano. Il sorteggio arriva dopo uno spettacolo un po' troppo lungo ma gli Azzurri, se riusciranno a superare l'ostacolo dei playoff, possono guardare con ottimismo alla fase a gironi. La testa di serie che ci tocca è il Canada, forse la più debole tra le squadre di prima fascia: molto meno bene va quando viene estratta la seconda fascia, visto che esce la Svizzera, che tanto male ci ha fatto all'ultimo europeo. Nella terza fascia, invece, non possiamo lamentarci: il Qatar è una realtà in crescita ma, sicuramente, non è una delle squadre più temibili.
Molto peggio è andata alla Francia, che dovrà affrontare la Norvegia di Haaland ma anche Senegal ed una tra Iraq e Bolivia. Anche il Brasile di Carlo Ancelotti non sorride: a parte Haiti, Marocco e Scozia sono avversarie da non sottovalutare. A contendersi la palma di girone di ferro è anche il gruppo L: l'Inghilterra affronterà la Croazia di Modric ma anche squadre complicate come Panama e Ghana. Meglio è andata alle altre due squadre ospitanti: il Messico se la vedrà con la vincene del playoff con Danimarca e Repubblica Ceca, Corea del Sud e Sudafrica mentre gli Stati Uniti trovano la vincente tra Turchia e Romania oltre ad Australia e Paraguay. Ora ai ragazzi di Gattuso il compito di vincere il playoff e regalare un'estate magica ai tifosi azzurri.
20:18 - Ecco i gruppi del mondiale 2026
Gruppo A: Messico, Sudafrica, Corea del Sud e vincente del playoff tra Danimarca, R.Ceca, Macedonia e Irlanda.
Gruppo B: Canada, Svizzera, Qatar e la vincente del girone con Italia, Irlanda del Nord, Bosnia e Galles.
Gruppo C: Haiti, Brasile, Marocco, Scozia.
Gruppo D: Usa, Australia e Paraguay, vincente del playoff tra Turchia, Romania, Slovacchia e Kosovo.
Gruppo E: Germania, Ecuador, Costa d'Avorio, Curaçao.
Gruppo F: Olanda, Giappone, Tunisia e vincente playoff tra Ucraina, Svezia, Polonia e Albania.
Gruppo G: Belgio, Egitto, Iran, Nuova Zelanda.
Gruppo H: Spagna, Uruguay, Arabia Saudita, Capo Verde.
Gruppo I: Francia, Senegal, Norvegia, vincente playoff tra Iraq, Bolivia e Suriname.
Gruppo J: Argentina, Algeria, Austria, Giordania.
Gruppo K: Portogallo, Uzbekistan, Colombia, Giamaica.
Gruppo L: Inghilterra, Croazia, Panama, Ghana.
20:05 – Svizzera a parte, ci è andata bene
Alla fine arriva anche il momento dell’Italia, che può già essere rassicurata dal fatto che non possa finire nei gironi che già hanno due nazionali europee. Niente Inghilterra, niente Francia ma il gruppo A, uno dei più soft, va alla vincente del playoff europeo B, quello che vede impegnate Danimarca e Irlanda. L’Italia, però, non può lamentarsi: a parte la Svizzera, con la quale abbiamo un conto aperto da anni, il Canada è forse la testa di serie migliore che poteva capitarci. Il Qatar ha fatto grossi passi avanti negli ultimi anni ma la terza fascia aveva squadre ben più temibili. Se la vincente tra Turchia e Romania finisce nel gruppo degli Stati Uniti, chi la spunterà tra Polonia o Albania va con Olanda, Giappone e Tunisia. La Nuova Zelanda finisce nel gruppo di Egitto, Belgio ed Iran mentre il Ghana se la vedrà con Inghilterra, Croazia e Panama.
19:55 – Norvegia-Francia, Scozia-Brasile
Quando Aaron Judge inizia ad estrarre le squadre della terza fascia, si capisce quali sono i gironi da evitare e quelli che potrebbero essere molto graditi agli Azzurri. Il Sudafrica finisce con Messico e Corea del Sud mentre il secondo gruppo sembra quello più malleabile: con Canada e Svizzera ci sarà la nazionale del Qatar. Il gruppo D è altrettanto semplice, visto che con Stati Uniti e Australia arriva il Paraguay: da prendere con le molle il gruppo E con la Costa d’Avorio a raggiungere Germania ed Ecuador. Pessimo sorteggio per la Scozia di McTominay: dovrà vedersela con Brasile e Marocco mentre intrigante il gruppo H con Spagna, Uruguay ed Arabia Saudita. L’Algeria va con Argentina e Austria mentre l’Uzbekistan di Cannavaro finisce con Portogallo e Colombia. Panama va nel gruppo di Inghilterra e Croazia mentre l’urna non sorride alla Francia: oltre al Senegal dovrà affrontare la Norvegia di Haaland.
19:45 – Incroci subito pericolosi
I primi verdetti iniziano ad arrivare quando si passa alla seconda fascia, quella con le possibili sorprese di questo mondiale sudamericano. Ad estrarre le palline è ora Shaquille O’Neal ed il Messico sorride quando si vede assegnare la Corea del Sud, sicuramente non una delle squadre più temibili. Meno bene va al Canada di Jonathan David, che dovrà affrontare la rognosa Svizzera ma anche il Brasile non ride: l’undici di Ancelotti dovrà vedersela con la mina vagante Marocco. Gli Stati Uniti incroceranno l’Australia, una delle squadre più abbordabili: la Germania, invece, incrocerà le spade con l’Ecuador, formazione davvero infida. L’Olanda se la vedrà con il Giappone, il Belgio con l’Iran, la Spagna l’Uruguay: sorteggio intrigante per la Francia, che affronterà il Senegal in una specie di derby, l’Argentina se la vedrà con l’Austria, il Portogallo con la Colombia mentre l’Inghilterra non è fortunata, visto che trova la Croazia di Modric.
19:32 – Le superstar Usa al sorteggio
Dopo l’esibizione di Lauryn Hill e parecchi filmati di introduzione pensati principalmente per il pubblico statunitense, non molto avvezzo alle complicazioni del calcio, finalmente inizia il sorteggio vero e proprio. Ci sarà da attendere un po’ prima di sapere dove si collocherà la nazionale italiana, visto che saranno prima estratte le tre fasce. Per scegliere dove giocheranno le squadre più forti, palco molto americano, con tre superstar del calibro di Wayne Gretzsky, Shaquille O’Neal, Tom Brady ed Aaron Judge a rappresentare gli sport più seguiti negli Stati Uniti, ovvero hockey, basket, football americano e baseball. Brady estrae per primo il Brasile, che andrà nel gruppo C, poi tocca a Germania, Olanda, Belgio e Spagna. L’Argentina viene spostata nel gruppo J perché non può incontrare prima delle semifinali una delle altre tre teste di serie. Francia nel gruppo I, Portogallo nel K e Inghilterra nel gruppo L.
18:45 – Sul palco i presidenti di Usa, Canada e Messico
Quando finalmente si inizia a parlare di calcio, scelta piuttosto singolare quella operata dalla Fifa. A sorteggiare le squadre di prima fascia saranno, infatti, i presidenti delle tre nazioni organizzatrici: oltre a Donald Trump sono presenti sul palco il primo ministro canadese Mark Carney e la presidente del Messico Claudia Sheinbaum. Nonostante il blocco nordamericano abbia vissuto momenti di tensione negli ultimi mesi per i dazi imposti dall’amministrazione repubblicana, stasera c’è spazio solo per i sorrisi e i bei discorsi. Le regole della Fifa garantiscono che le tre nazioni siano in gruppi già stabiliti ma lo spettacolo vuole la sua parte: Messico nel gruppo A, Canada nel gruppo B, Stati Uniti nel gruppo D. Ora dovrebbe iniziare il sorteggio vero.
18:38 – Dal nuovo inno al premio a Trump
Inizio un po’ lento e parecchio “politico” per questo sorteggio mondiale. Tanti filmati, un Infantino presentatore aggiunto, qualche battuta non troppo indovinata ma anche la prima esecuzione dell’inno del mondiale 2026, “Desire”, eseguito da Robbie Williams e Nicole Scherzinger. C’è anche spazio per un altro discorso legato alla prima edizione del Fifa Peace Prize, un premio che l’organizzazione mondiale del calcio ha deciso di assegnare a chi si è impegnato di più per promuovere la pace nel mondo. Il primo vincitore è il padrone di casa, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che riceve il premio sul palco non senza una certa emozione. La speranza è che, una volta sbrigate le formalità, si passi al più presto al sorteggio.
18:05 - Il "Nessun Dorma" di Bocelli emoziona
Ad aprire la cerimonia del sorteggio è il primo degli ospiti musicali, l'italianissimo Andrea Bocelli. La sua esecuzione di una delle arie più famose dell'opera, il "Nessun Dorma" dalla Turandot di Puccini emoziona il pubblico presente all'auditorium e i tantissimi spettatori davanti agli schermi in tutto il mondo.
El Kennedy Center retumba con la voz de Andrea Bocelli para la apertura del Sorteo del Mundial
— TERADEPORTES (@Teradeportes) December 5, 2025
pic.twitter.com/lt8c3WVZt8
17:50 – Trump, Infantino e tante stelle
Il red carpet di fronte all’auditorium dove si terrà il sorteggio di qui a pochi minuti è una raccolta di ex stelle del calcio mondiale, da Francesco Totti a Ronaldo, da Kakà a Roberto Carlos ma ad attirare l’attenzione dei media è sicuramente la presenza del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, seguito come un’ombra dal numero uno del calcio planetario Gianni Infantino. Tante anche le presenze dello spettacolo ma anche degli sport americani, a partire dal grande Shaquille O’Neal.

