Oltre mille multe per 309mila euro. Match tra Comune e coop di ambulanze

Scritto il 20/10/2025
da Chiara Campo

"Help" fa ricorso al Giudice di pace e la giunta resiste. Lega: "Recuperi gli 800mila euro di Tari dal Leonka"

Il primo match è fissato davanti al giudice di pace, udienza fissata il 26 gennaio e la giunta Sala nei giorni scorsi ha votato la costituzione in giudizio "in questa fase e negli eventuali successivi gradi di giudizio, a tutela degli interessi del Comune". In ballo ci sono 309.965 euro e 94 centesimi di sanzioni non pagate. Per arrivare alla cifra monstre, bisogna sommare ben 1.063 verbali. Furbetti? La maxi ingiunzione di pagamento è a carico di Help Società Cooperativa A.R.L., che non muove suv ma ambulanze, l'ha ricevuta già nell'ottobre 2024 e ha presentato ricorso lo scorso 22 luglio al giudice di pace, per chiedere l'annullamento delle sanzioni e la sospensione dell'ingiunzione, per evitare anche il fermo amministrativo dei mezzi.

Come è riportato negli atti della giunta, la cooperativa sostiene sia che i verbali non le sarebbero mai stati notificati, sia che i veicoli di proprietà con i quali sono state commesse infrazioni al Codice della strada - presumibilmente ingressi nelle ztl - sarebbero comunque esonerati da divieti e limitazioni alla circolazione "trattandosi di ambulanze". Per il Comune però il ricorso "è infondato", le sanzioni "sono state legittimamente elevate" perchè secondo il Codice della strada le autoambulanze sono esonerate dal rispetto di divieti "unicamente" quando circolano con la luce lampeggiante e la sirena di emergenza accesa. Nello specifico, l'amministrazione invece utilizza la dichiarazione resa dalla società stessa per sottolineare che "Help svolge unicamente servizi di trasporto sanitario quale trasporto di materiali biologici, emoderivati, radiologici e sangue e quant'altro necessario all'attività sanitaria ", non trasporta insomma pazienti o persone incidentate. E quindi conta di recuperare fino all'ultimo i 309mila e rotti euro. All'udienza del 22 settembre il Giudice di pace di Milano ha respinto la richiesta i sospensione dei provvedimenti, rinviando la causa al 30 gennaio per la discussione nel merito e la sentenza.

É perplesso il segretario provinciale della Lega Samuele Piscina, visto che si tratta di servizi sanitari e una cifra di questa portata rischia di compromettere i servizi della cooperativa. "Non è la prima volta tra l'altro che arrivano sanzioni monstre a mezzi di soccorso, come ho segnalato da tempo. Non vedo la stessa sollecitudine nell'andare a recuperare ad esempio gli 800mila euro che il centro sociale Leoncavallo, appena sgomberato, deve al Comune per i mancati pagamenti della tassa sui rifiuti".