Sassi contro il bus dei tifosi del Pistoia basket, ucciso l'autista. Meloni: "Inaccettabile e folle"

Scritto il 20/10/2025
da Francesca Galici

L'uomo è stato colpito da un mattone scagliato contro il parabrezza del mezzo. Sentiti i tifosi di Pistoia e Rieti. Abodi: "Assassini, non tifosi". Si indaga per omicidio volontario

Gravissimo episodio di violenza lungo la superstrada Rieti-Terni, all'altezza dello svincolo di Contigliano, dove il pullman che trasportava i tifosi al seguito della squadra di basket di Pistoia di A2 è stato assalto probabilmente dai tifosi della squadra reatina. Il secondo autista del pullman, Raffaele Marianella, è morto dopo essere stato colpito da un mattone durante l'assalto, quando i tifosi hanno lanciato pietre e altri detriti atti a offendere. È stato aperto un fascicolo per omicidio volontario, al momento contro ignoti, presso la procura di Rieti.

Cosa è successo

Alcuni di questi oggetti hanno colpito la parte anteriore dell'autobus. L'uomo, che viaggiava sul sedile davanti accanto al conducente in quel momento operativo, è stato colpito in pieno da un mattone. I soccorsi sono stati chiamati immediatamente ma le sue condizioni sono apparse subito disperate e l'uomo è morto poco dopo. Sul posto sono arrivate anche le forze dell'ordine per ricostruire l'accaduto ma per il momento non ci sono stati fermi. Sono in corso le ricerche dei responsabili.Gli scontri tra le due fazioni erano cominciati già durante la partita: nel corso della pausa lunga tra il secondo e il terzo quarto ci sono stati alcuni interventi delle forze dell'ordine per separare le due tifoserie. La polizia era già presente all'interno del palazzetto e ha fatto in modo che non ci fossero contatti.

Ma a quanto pare all'esterno c'è stata la drammatica resa dei conti. Secondo una ricostruzione, dopo che la polizia ha finito di scortare i tifosi toscani, quando sembrava che la situazione fosse tranquilla, quelli del Rieti avrebbero intercettato e seguito il pullman per alcuni chilometri sulla statale 79 verso Terni. Giunti a uno svincolo, nei pressi di Contigliano, è iniziato l'assalto che ha preso di mira la parte frontale del mezzo. Una decina di tifosi reatini sono stati condotti in questura nella notte ma nessuno è stato posto in stato di fermo. "All’improvviso il nostro pullman è stato colpito da una pioggia di sassi che arrivavano dal basso. Non ci eravamo accorti di nulla, perché sulla strada non c’era nessuno. Siamo tutti sconvolti", ha dichiarato uno dei tifosi che si trovava a bordo. "Siamo sconvolti per quanto accaduto ieri sera. Le scene strazianti che abbiamo vissuto ci hanno lasciato completamente senza parole. In questo momento, tutti i nostri pensieri vanno alla famiglia di Raffaele. Esprimiamo ai suoi cari le più profonde condoglianze per questa morte così terribilmente ingiusta. Cogliamo l'occasione per ringraziare il Pistoia Basket e soprattutto la Sebastiani Rieti e il presidente Pietropaoli per l'assistenza che ci hanno fornito", si legge in una nota di "Baraonda Biancorossa", il gruppo di tifosi del Pistoia.

Gli investigatori sospettano che fosse un'azione premeditata per le modalità con le quali si è svolta. La Polizia, secondo quanto ha appreso l'agenzia Ansa, ha acquisito anche le immagini delle telecamera presenti lungo il tragitto che porta dal PalaSojourner al bivio della superstrada per Terni per individuare possibili sospetti. "Una notizia terribile che lascia senza parole", ha dichiarato il premier Giorgia Meloni, "è un atto di violenza inaccettabile e folle". Nell'esprimere il cordoglio alla famiglia e a chi si trovava a bordo in quel momento, il presidente del Consiglio auspica "che i responsabili di questo gesto vigliacco e criminale vengano individuati e assicurati rapidamente alla giustizia".

Le reazioni

La società Sebastiani Rieti basket ha messo a disposizione dei tifosi pistoiesi un altro pullman per tornare a casa, ma il questore ha ordinato a tutti i tifosi che erano a bordo di quell'autobus di fermarsi in loco per raccogliere le testimonianze. "Ma come è possibile morire così, mentre si torna a casa dopo una partita di basket?", scrive il ministro dello sport Andrea Abodi in un comunicato social. "È sconvolgente l’assalto perpetrato questa sera vicino Rieti da delinquenti che si sono trasformati in assassini e non potranno mai essere definiti tifosi. Lo sport è vita e questi criminali sono", è la sua conclusione. "Un atto criminale scioccante. Ci auguriamo che venga immediatamente accertata la dinamica dei fatti e venga fatta piena giustizia. L'intera comunità reatina condanna con sdegno questo atto spregevole che nulla ha a che fare con Rieti e con lo sport. Esprimiamo vicinanza ai familiari del defunto, alla società e alla Città di Pistoia", ha dichiarato il sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi. Pistoia Basket 2000 Ssd arl, si legge in una nota, "si dichiara sconcertata per la dinamica che ha provocato l’incidente. Il presidente Joseph David e tutto il Club si stringono attorno alla famiglia dell’autista e partecipano al dolore dei suoi cari".

Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, condanna l'omicidio perpetrato "da un delinquente travestito da tifoso che ha trasformato una competizione sportiva in un’aggressione criminale". Che si tratti di manifestazioni di piazza o di eventi sportivi, sottolinea Pianese, "i violenti che mettono in scena queste aggressioni non sono tifosi né manifestanti, ma teppisti che mirano alla tragedia. Questa volta ci sono riusciti, uccidendo un uomo che stava semplicemente lavorando. È per questo che insistiamo: è necessario introdurre strumenti legislativi nuovi, capaci di ristabilire il potere di deterrenza delle norme penali". Bisogna introdurre, aggiunge il sindacalista, "il Daspo a vita per i violenti e impedire che accedano a misure alternative alla detenzione, restituendo allo Stato la forza necessaria per difendere le persone perbene da chi semina caos e morte. Basta impunità per chi trasforma lo sport e le piazze in scenari di guerra".