A partire da ieri, la storia dell'intrattenimento globale è cambiata per sempre. Netflix, la piattaforma che ha trasformato il modo di guardare film e serie, spostandoli dal cinema al divano di casa, ha ufficializzato l'acquisto di Warner Bros. Discovery, dopo una guerra di offerte che ha visto soccombere colossi come Paramount e Comcast.
Con un accordo da circa 83 miliardi di dollari, il re dello streaming guadagna così lo scettro della vecchia Hollywood. Per essere precisi, secondo i termini dell'accordo gli investitori di Wbd riceveranno 23,3 dollari
in contanti e 4,5 dollari in azioni Netflix per ogni azione della società. La transazione attribuisce a Warner Bros un valore aziendale, compreso il debito, di 82,7 miliardi, mentre il patrimonio netto del gruppo è stato valutato 72 miliardi di dollari.
L'accordo, che ieri è stato firmato dai consigli di amministrazione di Netflix e Wbd, dovrà essere approvato dagli azionisti della società hollywoodiana e, secondo le stime, la transazione dovrebbe concludersi entro 12-18 mesi.
Annunciando l'accordo, David Zaslav, presidente di Warner Bros, ha dichiarato: «Unendoci a Netflix, garantiremo che le persone di tutto il mondo possano continuare a godere delle storie più significative per le generazioni a venire».
La firma è stata un duro colpo per Paramount, guidata da David Ellison e sostenuta da Larry Ellison, fondatore miliardario di Oracle e finanziatore del partito repubblicano, che ha visto bocciare tre volte la sua proposta. A tal proposito, si è fatta sentire anche la Casa Bianca che ha visto l'accordo con tra Warner Bros. e Netflix «con forte scetticismo».
Secondo quanto riferito dal New York Post, ci sarebbero infatti stati di recente incontri tra la Paramount e i funzionari dell'amministrazione Trump, con il capo di Paramount che avrebbe sostenuto la sua causa contro la potenziale scelta del gigante dello streaming da parte di Wbd.
Quella siglata ieri non è stata solo un'operazione finanziaria, anche se Warner Bros. ha festeggiato sul mercato, crescendo di circa il 5%, ma è anche un segnale forte che racconta come il paradigma dell'audiovisivo stia cambiando. Con questa mossa, un colosso nato per guardare film direttamente da casa sta ora facendosi custode di interi decenni di storia cinematografica. Netflix non compra solo contenuti, ma un vero pezzo di leggenda, un archivio di icone del grande schermo, da Batman a Harry Potter.